Competition Jardins de Métis, international garden festival, 15TH edition
Grand-Métis, Québec, Canada 2013

Il percorso conduce il visitatore attraverso tre diverse fasi percettive: l'assenza, il riconoscimento, la partecipazione. Da lontano è impercettibile poiché si sviluppa al di sotto del prato fiorito, mano a mano che ci si avvicina lo si percepisce come un taglio in una sorta di “fluido fiorito” nel quale, infine, ci si immerge attraversandolo e godendo in tal modo di inediti punti di vista. La salita e la discesa sono graduali e la larghezza del passaggio impone una percorrenza individuale spingendo il visitatore ad una esperienza dinamica dello spazio. La scelta di un'unico tipo di essenza vegetale facilita la concentrazione sull'atto del camminare e sulla percezione di nuove angolazioni visive.
The path leads the visitor through three different stages of perception: the absence, the recognition, the participation. As the path develops beneath the flowery meadow it is imperceptible from far away. As you get closer you perceive it such as a sort of cut in a "flowered fluid". Finally, when you cross it you are immersed in it enjoying thereby unusual viewpoints. Ascending and descending are gradual and the passage width requires an individual walking pushing the visitor to a dynamic experience of the space. The choice of a single kind of plant helps concentration on the act of walking and on perception of new visual angles.

In collaborazione con In collaboration with Marzia Cicala